TEATRO: D I F R E D liberamente tratto da Il racconto dell’ancella di Margaret Atwood
Lunedì 16 Marzo 2020 ore 18.30
D I F R E D
liberamente tratto da Il racconto dell’ancella di Margaret Atwood
Lettura scenica di Margherita Sciarretta
Sonorizzazione Federico Mosconi
Federico Mosconi diplomato in chitarra classica e laureato in composizione multimediale, ha svolto attività concertistica in ambito classico e contemporaneo (fra le altre rassegne: Festival Internazionale di Musica Elettroacustica di Roma, GAS Festival di Goteborg, Festival Angelica di Bologna) prendendo parte inoltre ad alcuni fra i lavori orchestrali di H.W.Henze, B.Maderna e A.Schnittke.
Ha pubblicato tre dischi a suo nome, Acquatinta (Psychonavigation), Colonne di fumo (Krysalisound) e Light Not Light (Shimmering Moods).
Margherita Sciarretta si è formata presso la scuola CIM di Verona (centro di Musica e Recitazione) con il maestro Franco Bignotto. Ha studiato privatamente con Isabella Caserta del Teatro Scientifico di Verona. Allieva per sei anni di Gloriana Ferlini, con la Compagnia di Ilse. Collabora attivamente con Il Circolo dei Lettori di Verona. Ha letto per Roberto Vecchioni, Pino Roveredo, Silvio Muccino,
Enrico De Angelis e molti altri. Appassionata di lettura, letteratura, lettori e lettrici.
Il racconto dell’ancella
È un romanzo distopico scritto da Margaret Atwood nel 1985.
È ambientato alla fine del ventesimo secolo, quando il mondo sta cercando di riprendersi da una guerra mondiale. La storia inizia nel Maine, dove è nata la “Repubblica di Galaad” che trae ispirazione dalla Bibbia per creare una nuova società che riesca a fermare l’assente crescita demografica, attraverso una struttura piramidale con al vertice i Comandanti. Il sistema teocratico messo in atto è fortemente conservatore, tanto da bandire qualunque tipo di divertimento.
Le donne perdono ogni potere e proprietà, viene tolto loro il diritto all’istruzione, a un salario, non possono leggere nè scrivere. Quelle di loro fertili vengono destinate alla procreazione, piegate con torture fisiche e droghe per diventare Ancelle ubbidienti, da affiancare ai Comandanti e alle loro Mogli sterili: le Ancelle sono come la serva Bila nella Genesi, un mezzo per dare a Rachele una prole.