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ADESSO E' ADESSO Margherita Anselmi, Simonetta Bungaro, Laura Di Paolo, Federica Fortunato, Ivana Francisci, Marina Giovannini, Manuela Moretti...
17 Maggio 2024 ore 17.30
per il ciclo Pensare il presente 2024
ADESSO E' ADESSO
Margherita Anselmi, Simonetta Bungaro,
Laura Di Paolo, Federica Fortunato,
Ivana Francisci, Marina Giovannini,
Manuela Moretti...
"Sul filo di Antigone: compositrici e interpreti
tra evocazione, filosofia e sconcerto"
L'incontro è da concepire a più voci. Voci di Donne, di tutte: le musiciste, le pensatrici, ogni donna convenuta è chiamata a intervenire, a esserci, a interagire. Questo - il nostro appuntamento del 17 maggio al Circolo - è il luogo e il tempo in cui i progetti trovano spazio, colti nella fase di gestazione e della prima possibilità del fiorire, pronti a raccordare molte cose future.
Il pomeriggio da trascorrere insieme è diviso, idealmente, in tre parti.
La prima è dedicata a un affresco estemporaneo e polifonico di Presenze\Assenze, progetto di ricerca dedicato a figure di Donne - musiciste, pensatrici, poetesse, danzatrici - che il Conservatorio di Trento e Riva del Garda ha inaugurato nel 2021.
Simonetta Bungaro, Federica Fortunato, Anna Vildera e Margherita Anselmi ne illustreranno rapidamente gli assetti e le prospettive.
Si lega a questa fase teoretico-descrittiva, sostanziata di qualche interessante documento (sempre da intendere come condivisione e apertura ad altre), un secondo momento già caratterizzato da opera d'arte musicale, ascolti, ricerche già portate a termine. Le musiche incise da Laura Di Paolo, volte a valorizzare (e prima ancora a scoprire) esistenze ed empiti creativi di eccellenti Donne la cui vita interseca il territorio trentino, stanno accanto ad altre ricerche, altre composizioni; spicca il Cantico Espiritual di Cecilia Vettorazzi, per Coro, eseguito e presentato a Trento, su testo di Juan de la Cruz: Manuela Moretti, eccellente filosofa, ci aiuterà a comprendere la profondità dell'opera, in sé grandiosa.
Si proporrà l'ascolto e la condivisione (in registrazione) di estratti di musiche.
La terza parte è dedicata sostanzialmente al futuro, di cui sempre le Donne vivono.
Un primo progetto corale è dedicata a una figura cara al Circolo della Rosa e alle sue Studiose: l'Antigone secondo Maria Zambrano.
Presenze\Assenze ha raccolto un prestigioso novero di Compositrici (quattro, di provenienza stilistica ed esistenziale assai differente) disposte a produrre un lavoro corale e ambizioso. Si tratta di musicare La Tumba de Antigona, sia pure con larga libertà di espressione. Le Compositrici, tutte trentine: Ivana Francisci, Marina Giovannini, Adele Pardi, Cecilia Vettorazzi; le Studiose, di varia provenienza e vocazione, tutte impegnate in una vita teoretica e musicale di cui l'intera regione - e oltre - da anni si onora e avvantaggia: Simonetta Bungaro, Monique Ciola, Laura Di Paolo, Federica Fortunato, Roberta Gottardi, Marina Rossi; il Duo Note Rosa (Monica Maranelli, Priyanka Ravanelli); la regista Gabriella Medetti; la poetessa - e voce recitante - Anna Vildera. L'appoggio a Margherita Anselmi, Manuela Moretti e altre Studiose ha la funzione di propiziare un afflato comune, sostanziato di condivisione filosofica e sincera ispirazione (come si sa, la storia è ricchissima, e la versione zambraniana della vicenda commovente e originalissima). Si cercherà di illustrare non solo il progetto in sé, ma anche le risonanze che questo già raccoglie (Università di Trento, enti collaboratori).
Ci si propone di inserire ascolti di musiche (attraverso registrazioni e\o trailer) e dialogo vivo, in tutti i casi, con autrici e ricercatrici. Il progetto legato ad Antigone è in divenire: tuttavia le Compositrici hanno accettato di elargire un assaggio della loro creatività: gusteremo dunque punti di vista diversi in merito al medesimo oggetto - la sublime figura di Antigone, a sancirne l'infinità e la vita perenne.
Quanto al gigantesco e in più di un senso eroico lavoro di Simonetta Bungaro, Sconcerto: sarà sorprendente toccare con mano quanto la sapienza di partire da sé - locuzione cara alle Filosofe di Diotima, e a tutte le Donne di pensiero - qui giochi ruolo ispirativo fondamentale, e decreti e regga la coerenza del racconto: autobiografia, rapporto madre-figlia (figura duale che trova nella vicenda di Antigone, legata alla religione mediterranea arcaica, più e più risonanze); azione scenica legata e passaggio (nel senso plurimo e critico del termine) aprono qui futuro - della musica, dell'idea di concerto e di una nuova umanità: il tutto si propone assieme e per mezzo della risorsa del corpo, che è e veicola il modo tutto femminile di intendere il significato di Storia e di senso.
Certe del fatto che la nobile tradizione del Circolo ne accoglierà nel giusto spirito prospettive e possibilità, auguriamo buon pomeriggio, aspettando Tutte, numerose!
